mercoledì 18 settembre 2013

Tartufi al rhum

Ed ecco la ricetta dei tartufi. La prossima volta voglio provare a farli col Jack Daniel, che è più profumato.
Non sono particolarmente alcolici, ma potete usare anche le fialette se siete proprio astemi  (^_*)
.
Questi dolci li ho preparati lunedì, giorno in cui mio figlio non doveva andare a scuola.
Io sono diventata sotto cuoco, lui supervisionava.
Io ho dovuto fare le dosi... "ma a scuola non le fai tu?"
"si, e il prof controlla, ma qui non siamo a sucola"
"Ah"
Così facendo, così dicendo, anzichè pesare 0,1 dl di rhum ne abbiamo pesato 1 dl.
La differenza sta solo nello zero: lo zero non conta nulla, davanti,  dietro... che dire... 
Appena ho cominciato a versare il rhum, mentre lui mescolava, gli ho detto che l'impasto mi sembrava un tantino liquido.
Ero un tantino perplessa. D'altronde il cuoco era lui, io solo l'aiutante.
"come puo metterlo poi nel sac à poche, e come fanno a stare in piedi i tuoi cioffetti?"
Ci siamo guardati...ALT!
Ho pesato il rhum che non avevo ancora aggiunto al cioccolato.
Per fortuna ce ne erano ancora 0,8 dl nel bicchiere, quindi abbiamo SOLO dovuto raddoppiare tutti gli altri ingredienti, per arrivare ad ottenere le giuste proporzioni.
Morale.
Mi sono trovata con due teglie di tartufi.
Due teglie di baci di dama.
Una teglia di lingue di gatto.
Si imponeva una rapida decisione: famiglia diabetica o distribuzione dei dolcetti?
La seconda ipotesi mi è sembrata quella che tutelava meglio la nostra famiglia: i denti, e di conseguenza anche il nostro portafoglio; il giro vita dei maschietti ed il giro fianchi delle femminucce (mica devo rifare il guardaroba solo perchè mio figlio frequenta l'alberghiero eh!); e poi distribuire dolcezze gratuite home made rende sempre felice chi li riceve...

Ottimi !!!
ecco le varie fasi: semplicissimo !

Senza il passaggio finale nel cioccolato fondente, sono banali, ma una volta ricoperti quando li mangi senti il "crac" sotto i denti del cioccolato fondente, ed il morbido interno del tartufo.
Quindi bando alla pigrizia e seguete la ricetta in tutti i passaggi.
Vanno poi conservati in frigorifero, perchè tendono a sciogliersi, anche perchè a tutt'oggi fa ancora piuttosto caldo.

Ingredienti:
200 g di cioccolato fondente
100 g burro
20 g zucchero a velo
0,1dl di rhum
30 g cioccolato fondente
qb cacao amaro

Procedimento:
cominciare a sciogliere il cioccolato nel microonde, dopo un paio di minuti aggiungere il burro e continuare il procedimento per far sciogliere il tutto; ogni tanto controllate, mescolate e proseguite finchè otterrete una massa liquida ed omogenea.

  • Non mettete insieme da subito burro e cioccolato, perchè il burro si scioglie molto prima quindi per aspettare che si sciolga il cioccolato diventa cattivo (il burro!)
  • Aggiungete il burro a metà, perchè altrimenti rischiate di far bruciare il cioccolato.

Aggiungere lo zucchero, mescolare poi il rhum. Mescolare bene, poi inserire in una sac à  poche e formare su una teglia rivestita di carta da forno dei piccoli ciuffetti. Piccoli, così si raffreddano prima.
Dopo circa 12 ore sciogliete i restanti 30 g di cioccolato, immergete i tartufi, poi copriteli di cacao amaro.
Rimetterli sulla carta da forno, e porli in frigo.

  • Per la ricopertura finale, io ho infilzato i tartufi con uno stuzzicadenti, per evitare che mi si sciogliessero in mano, considerando poi che vanno immersi nel cioccolato caldo, prima di passarli nel cacao !
  • La ricopertura finale nel cioccolato fondente è FON-DA-MEN-TA-LE, non omettetela per pigrizia, mi raccomando.

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